L’8 febbraio una barca a vela senza più timone e comandi si arena sulla spiaggia di Bovalino, in Calabria. A bordo 32 migranti afghani e iracheni. Ho fotografato quello che ne resta due mesi dopo, in aprile. Sulla costa ionica reggina, tra Roccella a Capo Spartivento di relitti così ne sono arrivati tanti, anche negli ultimi mesi. Sono una traccia inquietante, che rende presente l’assenza di chi c’era a bordo (dove sono finiti, dopo i soccorsi ricevuti?), ma anche quella di tutte le altre carrette che non sono arrivate affatto, sparite nel Mediterraneo. Non ci sono soldi per rimuovere queste carrette incagliate sulla battigia o tra gli scogli. Così restano lì, finché il mare non se le prenderà di nuovo. Dipende dal moto ondoso e dalla forza della marea.
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